L’Italia sottoscrive accordo con la Banca Mondiale

Il Governo italiano ha espresso oggi il suo forte sostegno alla promozione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) nei paesi in via di sviluppo, attraverso due iniziative guidate dalla Banca Mondiale.

Nel corso di una cerimonia alla Conferenza Internazionale sull’e-Government per lo Sviluppo, il Governo italiano ha firmato un accordo per diventare uno dei membri fondatori, assieme alla Banca Mondiale ed altri, della Development Gateway Foundation, un’organizzazione indipendente di recente creazione, le cui basi risiedono su un partenariato pubblico-privato per promuovere l’uso delle ICT allo scopo di ridurre la povertà, favorire lo sviluppo sostenibile e aiutare a fronteggiare il “divario digitale”.

In quanto tale, l’Italia sosterrà le attività fondamentali e il segretariato della Fondazione nonché il suo Programma di Sovvenzioni e Investimenti per progetti di e-government nei paesi in via di sviluppo.

L’Italia ha inoltre annunciato che contribuirà alla Global Distance Learning Network (Rete Globale di Apprendimento a Distanza) dell’Istituto della Banca Mondiale, una rete in rapida espansione costituita da 32 centri di apprendimento che offrono sistemi di videoconferenza interattivi e opportunità di apprendimento on line, per coloro che operano nel settore dello sviluppo nel mondo.

… “Siamo felici di questo partenariato con il Governo italiano che si è assiduamente prodigato nel sostenere e promuovere il buon governo, attraverso l’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione,” ha dichiarato il Presidente della Banca Mondiale, James D. Wolfensohn, in un contributo videoregistrato.

“Le ICT costituiscono un’opportunità senza precedenti per una migliore governance, attraverso la promozione di una maggiore trasparenza e assunzione di responsabilità nelle organizzazioni pubbliche e permettendo al settore pubblico di estendere il suo ruolo all’offerta di servizi orientati al cliente”.

“Riconosciamo l’importanza della condivisione del sapere e delle nuove tecnologie per lo sviluppo,” ha affermato Lucio Stanca, Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, riferendosi all’accordo siglato e ha aggiunto, “e i nostri interessi risiedono principalmente nel buon governo e nell’introduzione delle ICT nei sistemi di governance dei paesi in via di sviluppo e dalle economie in transizione nonché nell’attuazione di programmi di e-government in questi stessi paesi”.

Consapevole del fatto che le iniziative di e-government creano nuove opportunità per migliorare la governance, negli ultimi anni, la Banca Mondiale ha intensificato notevolmente il suo sostegno al buon governo attraverso le ICT. La Banca Mondiale ha operato a stretto contatto con i governi per istituire sistemi di documentazione elettronica e portali di bandi e contratti d’asta per l’approvvigionamento elettronico.

… Attraverso il portale interattivo Development Gateway , la Banca Mondiale sostiene un mercato globale on line che fornisce informazioni sulle attività di sviluppo finanziate da donatori e governi e opportunità di approvvigionamento per promuovere fornitori locali di beni e servizi.

[Conferenza Internazionale sull’e-Government per lo Sviluppo – Estratto da un Comunicato Stampa del 11 aprile 2002]

Redazione

Lo studio legale Giurdanella & Partners dedica, tutti i giorni, una piccola parte del proprio tempo all'aggiornamento del sito web della rivista. E' un'attività iniziata quasi per gioco agli albori di internet e che non cessa mai di entusiasmarci. E' anche l'occasione per restituire alla rete una parte di tutto quello che essa ci ha dato in questi anni. I giovani bravi sono sempre i benvenuti nel nostro studio legale. Per uno stage o per iniziare la pratica professionale presso lo studio, scriveteci o mandate il vostro cv a segreteria@giurdanella.it