Il Comitato dei Ministri per la Società dell’Informazione vara 10 progetti

A due mesi dall’entrata in vigore del collegato alla Finanziaria 2002 (legge 16 gennaio 2003, n. 3) che all’art. 27 istituisce il”Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico”, il Comitato dei Ministri della Società dell’Informazione, presieduto dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, nella sua riunione tenutasi a palazzo Chigi il 18 marzo 2003, ha approvato 10 progetti di diversi dicasteri, per uno stanziamento globale di 161 milioni di €.

“Dopo aver varato una serie di iniziative di e-Government, sia a livello centrale, con il Portale nazionale del cittadino, la carta d’identità elettronica, etc., sia locale, con i ben 138 progetti già messi in cantiere d’intesa con Regioni, Province e Comuni, – ha detto il ministro Stanca – oggi abbiamo approvato iniziative concrete che riguardano cinque aree specifiche: la competitività del Paese, la cultura nazionale, l’educazione e l’alfabetizzazione digitale, la telemedicina e l’e-Government attraverso l’utilizzo più massiccio e proficuo delle tecnologie in rete. Si tratta di azioni che rientrano nelle linee guida che il Governo si è dato per sviluppare la Società dell’Informazione”.

I dieci progetti, qui di seguito elencati, spaziano nei più diversi settori dell’attività dello Stato.

Progetto @P@ – Interventi per la diffusione e l’utilizzo delle comunicazioni elettroniche

Un progetto MIT, relativo all’utilizzo della posta elettronica per le comunicazioni all’interno e tra le amministrazioni, nonchè per le comunicazioni tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. Sono considerati fattori abilitanti la disponibilità “on line” della struttura organizzativa della pubblica amministrazione e la rubrica degli indirizzi di posta, elementi entrambi funzionali alla creazione di un sistema di messaggistica elettronica utilizzabile da circa 250.000 dipendenti pubblici delle P.A. centrali. Il pogetto prevede, inoltre, l’emanazione di circolari e direttive che regolino l’utilizzo di tali strumenti di posta elettronica.

Servizi di Telemedicina

Il progetto, del Ministero della Salute, prevede la realizzazione di servizi di telemedicina, in particolare per gli ospedali delle 21 isole mediterranee e dei 47 nosocomi italiani attivi in 21 paesi esteri. Esso si basa sullo sviluppo di una infrastruttura telematica a banda larga tra i centri d’eccellenza del Servizio Sanitario Nazionale (IRCCS, IEO, etc.) per la realizzazione dei servizi di telepatologia, teleconsulto e telediagnosi.

Sicurezza ICT nella P.A. Centrale

Il progetto del Ministro IT si basa sulle prime indicazioni fornite dal Comitato Tecnico Nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nella P.A. istituito a luglio 2002, che nello svolgimento delle sue funzioni di indirizzo tecnico, ha individuato due aree di intervento prioritarie: il monitoraggio e la gestione degli incidenti informatici nelle P.A. centrali, ed un piano di formazione e aggiornamento del personale in materia di sicurezza informatica nella P.A..

Rete internazionale

Si è ritienuto necessario realizzare una rete unica internazionale a banda larga, che metterà insieme le già presenti Reti (Esteri, ICE, Camere di Commercio, ecc.) che collegano il nostro Paese alle comunità italiane ed alle rappresentanze estere. La rete unica sarà aperta anche all’utilizzo da parte degli Enti Locali, per una maggiore presenza delle Amministrazioni italiane all’estero, con un risparmio a regime di 10 milioni di € l’anno.

Biblioteca digitale Italiana ed il Network Turistico Culturale

Questo progetto prevede la realizzazione di un sistema multiutente attraverso l’utilizzo della rete del Servizio Bibliotecario Nazionale (S.B.N.), in grado di fornire un portale innovativo nel mondo dell’informazione, basato su una strategia comunicativa articolata su molteplici chiavi di lettura per i differenti target di utenti (scuole ed università, industria turistica, comunità locali, ecc.). Il portale conterrà un sistema di gestione e fruizione di documenti di alto valore culturale (documenti storici musicali, fotografie, stampe, materiali grafici e cartografici), ed un sistema di accesso a pagamento (pay per use) ai periodici elettronici di area tecnico-scientifica. Inoltre, verranno integrate in tale struttura del S.B.N. gli sviluppi di importanti iniziative digitali quali Mediateca 2000 e Biblioteca Digitale Italiana.

Biblioteche nelle scuole – Scuola telematica in ospedale

Il Progetto MIUR “Biblioteche nelle scuole” prevede il collegamento a larga banda nelle scuole con i citati servizi bibliotecari del Servizio Bibliotecario Nazionale; il progetto “Scuola in ospedale”, anch’esso del MIUR, vuole garantire la continuità scolastica dell’alunno in ospedale, mediante la realizzazione di un sistema di interconnessione a larga banda di 146 ospedali pediatrici con le scuole di provenienza dell’alunno degente. L’utilizzo del sistema della videoconferenza permette di far interagire in modo diretto il ragazzo ricoverato con la classe, interrompendone l’isolamento e migliorando il processo terapeutico.

E-learning nelle biblioteche pubbliche

E’ prevista la creazione di Internet point presso le biblioteche pubbliche nazionali per l’apprendimento delle tecnologie informatiche di base. Inoltre, verranno realizzati nuovi corsi di e-Learning, rivolti sia agli operatori che agli utenti delle biblioteche.

Servizi per le imprese

Inoltre, è stata prevista la realizzazione di una rete di distretti digitali della filiera produttiva del tessile e abbigliamento nel Mezzogiorno, e la costituzione di un portale di servizi alle imprese in grado di fornire loro on-line oltre una ventina di servizi (iscrizioni, variazioni e cancellazioni di imprese, apertura di sedi locali, regolarità contributiva e assicurativa, iscrizione nuovi assunti, etc.) e di una infrastruttura di comunicazione fra CCIA, INPS e INAIL per la gestione integrata degli adempimenti delle imprese.

Redazione

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