Corte Costituzionale 4 novembre 2004 n. 316


La Corte Costituzionale, con la sentenza n


La
Corte Costituzionale
,
con la sentenza n. 316/2004, ha ritenuto in parte prive
di fondamento, in parte inammissibili, le questioni di legittimità costituzionali
delle norme riguardanti il funzionamento e la struttura del C.G.A.

 

In particolare, la Consulta ha ritenuto
pienamente giustificata”, sulla base della ormai radicata
concezione autonomistica della giustizia
amministrativa siciliana, la composizione mista del C.G.A., così come delineata dal D.lgs.
n. 373/2003. (della sezione giurisdizionale fanno
parte non solo componenti togati, quali il presidente dello stesso Consiglio,
il presidente di sezione e quattro consiglieri di stato, ma anche quattro
componenti laici, designati dal Presidente della Regione).

 

La Corte ha infine affermato che il d.lgs. citato, essendo norma statale, in quanto attuativo di statuti speciali, non ha violato la riserva di
legge prevista dall’art. 108 della Costituzione, respingendo i dubbi di
costituzionalità sollevati al riguardo.